Sabato
Il profumo della torta al burro appena sfornata, pronta per la colazione di domani. I due narcisi bianchi in una bottiglia diventata vaso al centro del tavolo. Il frigo con le foto. La credenza rossa. Fino a poco fa le voci e le domande. "E se fossimo il sogno di qualcuno? Se fossimo tutti dentro al ds?" "Sobbemolle!" Le lacrime perché " è bellissimo, mamma, bellissimo! ma tanto triste" alla prima visione del Romeo e Giulietta. Il terrazzino che riprende vita. La consapevolezza della propria inadeguatezza e il desiderio di lasciare impronte di sorriso e fiducia. "Non mi capirai leggendo un libro." Adesso il silenzio. Qualcuno già sogna. Vorrei entrare nei vostri sogni e renderli vivi