Se non ci fosse la poesia
Nei giorni di pioggia Ci visita l’amore. La casa possiede una memoria cieca di sole sulle braccia e la passione, arida d’erba, sulla pelle. Dobbiamo veramente abbracciarci in questa mattina grigia d’ogni nostalgia e patteggiare con la luce che comincia a disturbarci sotto le porte come un guardone nascosto che dobbiamo sopportare. Sono troppe cose. Si vede che il tempo vola indifferente, a noi estraneo che abbiamo parlato tanto della vita per giungere in tempo ai suoi occhi aperti, al suo capezzolo rosato e alla bella volta dei corpi che cercavamo insieme, impetuosamente, aprendo