Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2005

Vuoto a rendere

Allungo la mano nel buio e incontro il muro; freddo anche a giugno. La mia testa appoggia sull'impronta di un'altra testa: odore di borotalco. Se il mio buio potesse essere vuoto...Immagini, colori, parole. Visioni. Nelle fessure della mia finestra trovano facile spazio il rumore dello scorrere del "mio fiume", il profumo dei gerani la mattina presto, la luce del sole grigio di queste prime giornate estive. E l'estate è arrivata con il profumo della pioggia di oggi, a lavare via l'ipocrisia per i pensieri non detti, a cancellare l'appiattirsi di chi per nascondersi finge di essere altro, di pensare altro. Pensare se stessi o delegare il proprio pensare. Smarrimento. Come la mia mano che cerca in un buio pieno di ombra e trova cio' che non vorrebbe per poter sognare il desiderio