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Visualizzazione dei post da giugno, 2020

Maturità2020

Oggi è il tuo giorno ed è come il cielo di oggi: azzurro di sole, con nuvole grigie all'orizzonte e un vento capace di allontanarle. E’ il giorno in cui la tenacia, la resilienza, le lacrime e le paure hanno varcato la porta verso un futuro tutto da scrivere. E’ il giorno del respiro leggero dopo la notte senza sonno.  Il giorno del profumo salato della laguna, dopo quello delle lacrime; dei baci ritrovati e delle mani intrecciate. Oggi è il tuo giorno. Solo tuo.  Ti guardo da qui, un po’ lontana, perché nulla possa interrompere la linea del tuo orizzonte. Ti guardo e mi sembri bellissima e grande.  Lo sguardo antico che mi ha innamorata diciannove anni fa, appena uscito al mondo, oggi è quello di una donna che risplende della conquista. Vai, Ciccetti. Risplendi!

RestareAndare

Non so come muovermi. Sono fuori sincrono, non conosco la melodia né il ritmo. E' come se ballassi su una musica mentre tutti gli altri (mentre tu) stanno ballando altro. Non so come dire. Scelgo il tono sbagliato, le parole sbagliate, il momento sbagliato. E' come se provassi a esprimermi in un esperanto sconosciuto mentre tutti gli altri (mentre tu) sembrano condividere la medesima lingua madre. Non so come conquistare concretezza: per essere vista e poi guardata. E' come se fossi trasparente mentre tutti gli altri (mentre tu) sembrano occupare un posto solido nello spazio in cui si muovono. Macabea è ferma. E nel medesimo tempo non è mai stata tanto in divenire. "C'è un tempo in cui devi lasciare i vestiti, quelli che hanno già la forma abituale del tuo corpo, e dimenticare il solito cammino, che sempre ci porta negli stessi luoghi. E' l'ora del passaggio: e se non osiamo farlo, resteremo sempre lontani da noi stessi" (F.Pessoa) Macabea sper

"Come arde il mio cuore"

IL TUO TORMENTO HA UN SIGNIFICATO Tutto ciò che ti terrorizza questi mostri che ti tengono sveglia di notte che ti tormentano che ti fanno sentire piccola fragile incapace di respirare come se non dovessi resistere affatto, li sconfiggi ogni giorno solo restando viva: questo di per sé dimostra che sei abbastanza, e hai già tutto il necessario per sopravvivere. Nikita Gill

Soffitti

Il soffitto del nostro bagno si sbriciola.  Avevo chiesto l'intervento di un esperto come regalo per Natale e per un compleanno che pensavo valesse la cifra tonda raggiunta. Forse non ho saputo chiedere e il soffitto ha continuato a sbriciolarsi. Ad aprile, approfittando di un fine settimana lungo, ho provato a rimediare io. L'avevo già fatto, in passato, ma questa volta ho provato a fare meglio: carteggiato, passato un aggrappante, tinteggiato: rispettando istruzioni e tempi di posa. Speravo durasse almeno fino a settembre, ma sabato ho dovuto metterci una pezza prima che la muffa tornasse a mangiarselo. E sono allergica alla muffa, oltre che alle case trascurate. Il soffitto che si sbriciola mi è sembrata la perfetta metafora della nostra famiglia.  Ci stiamo sbriciolando pur con tutto il bene che ci vogliamo e io non so fermare lo smembramento. Metto pezze che non tengono e che non sono neppure sentite come necessarie da altri. Quindi il "problema" è so