Roberta Pietrykowski lavora in una libreria di libri nuovi e usati e ama raccogliere, per conservare, le lettere, le foto, i biglietti e tutto ciò che trova tra le pagine dei libri che cataloga. Ha un rapporto fisico con le pagine scritte: le tocca, le annusa, le ascolta. Quando suo padre le porta una valigia con alcuni vecchi libri della nonna Dorothea, Roberta trova una lettera del nonno, Jan, che non coincide con il racconto conosciuto della storia familiare. Scopre così che Dorothea è stata Dorothy, la moglie infelice di Albert; la madre mancata di troppi figli; l'amante appassionata di Jan Pietrykowsky, che lei ha sempre pensato come il suo nonno paterno. Per tutta la vita Dorothea ha portato con sé un segreto a cui, con consapevolezza, ha deciso di affidare il proprio destino e la propria vita e adesso che è vecchia, e lucida come possono esserlo solo i vecchi che si concedono di tornare bambini, raccoglie le domande della nipote pima ancora che vengano formulate, e si chiede