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Visualizzazione dei post da febbraio, 2022

Piccoli esercizi di felicità quotidiana. 44

Macabea vive giorni di disequilibrio psicologico ed emotivo fortissimo. In parte per gli accadimenti degli ultimi mesi (e anni…), in parte per l’età che non è più verdissima. Le capita allora di commuoversi per qualsiasi cosa possa essere bella. E più la bellezza è piccola, fragile e da scoprire oltre l’apparenza, più lei si commuove. Poi le capita di commuoversi davanti alla gioia di chi ama. Una gioia colorata da fiori che portano l’annuncio della primavera e l’amore giovane di chi li dona. Allora non riesce a smettere di guardare una foto piena di sole, colore, sorrisi e voglia di stare insieme.  Macabea sorride e si dimentica di sé.  

Piccoli esercizi di felicità quotidiana. 43

Proviamoci. Non piango il più grande tra i dolori possibili. E basta questo a farmi sentire grata di un lunedì grigio come quello di oggi e di tutti i giorni a venire. Indosso un maglione nuovo di un colore tanto bello da non voler toglierlo più e che sta benissimo insieme a quello che indossi tu. I cioccolatini preziosi di A. Per tutti. Perché l'amore è così. Per tutti. Stasera scambierò chiacchiere e pensieri con un gruppo di donne che quasi non conosco ma con cui si condivide una parte intima di sé e ancora una volta mi stupirò del potere dei libri e delle parole che contengono e che sono scritte per tutte e per ciascuna. Ci provo. 

Crossroads

Crossroads,   è rimasto alcuni giorni sul mio comodino prima di iniziare la lettura: ho gustato l’attesa come fosse una promessa. Ogni tanto lo faccio con i libri che desidero molto leggere e Crossroads , l’ultimo romanzo di Franzen, ha meritato l’attesa. La storia, ambientata tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio dei Settanta, è quella della famiglia Hildebrand e della comunità cristiana di New Prospect, alla periferia di Chicago, e rivela  cosa c’è dietro la sua facciata di piccola borghesia, svelandone le ipocrisie, le solitudini, la distanza fra prossimi. La crepa che consente lo sguardo del lettore è la crisi nel matrimonio fra Russ e Marion. Lui è il reverendo della First Reformed Church, patriarca debole, insoddisfatto del proprio ruolo che per questa insoddisfazione si compiace e si commisera assolvendo il proprio rancore verso il pastore rivale, Rick Ambrose, leader di Crossroads, l’associazione cristiana giovanile fondata da Russ ma sottrattagli proprio da Ambrose,

21

 Il 9 febbraio c’è sempre il sole. Come promessa di una primavera. Voglio dire di te la benedizione che sei la porta chiusa la corazza le mura del castello la voce roca e timida gli occhi infiniti lo sguardo antico di un’anima antica bambina ragazza donna consapevole essenziale il cantare con l’anima lo scrivere con attenzione e cura i passi incerti sicuri inciampati recuperati orizzonti possibili sognati cercati conquistati persi dimenticati ritrovati la scoperta che durerà una vita della benedizione che sei per noi per te Non ricordo, negli ultimi 21 anni, un 9 febbraio in cui non ci siano stati il sole e il cielo azzurro e una promessa di primavera. 21 anni in un volto che mi sorprende sempre per la meraviglia che è e che mi sembra impossibile di aver contribuito a rendere possibile. 21 anni e uno sconfinato orizzonte di passi possibili.

Piccoli esercizi di felicità quotidiana. 42

La speranza è un piccolo passo incerto che varca una porta, sale le scale, entra in una classe e si siede al suo posto dopo tanto tempo. La speranza è l'attesa che passi l'ora tutta intera e scoprire, dopo che l'ora è passata, che i pensieri che si sono immaginati stavano avvenendo. La speranza è la leggerezza del dopo, la stanchezza a cui abbandonarsi, una pasta con il cioccolato e i lamponi e chiacchiere lievi e mai banali. La speranza è un piccolo seme che portiamo tutti in tasca. Possiamo dimenticarcene, trascurarla. Possiamo anche averne un po' paura, ma lei resta lì, paziente. La speranza me la regali tu, ragazzo bellissimo.