Mare
Domani andrò alla ricerca di un mai dimenticato sogno ricorrente. Cercherò il respiro che non può essere vero. Cercherò la presenza che ho solo sentito al mio fianco. Nel mio sogno avevo branchie invisibili. Domani tornerò ad indossarle? "Là c'è lui, il mare, la più inintellegibile delle esistenze non umane. E qui c'è la donna, in piedi sulla spiaggia, il più inintellegibile degli esseri viventi. (...) Potrebbe avvenire un incontro dei loro misteri solo se uno si consegnasse all'altro: la consegna di due mondi inconoscibili realizzata con la stessa fiducia con cui si consegnerebbero due comprensioni. (...) La donna esita, perché sta per entrare. (...) Il suo coraggio consiste proprio, non conoscendosi, nel proseguire. E' fatale non conoscersi, e non conoscersi esige coraggio. Comincia a entrare. L'acqua salata è così fredda che secondo un rituale le procura un brivido alle gambe. Ma una gioia fatale - la gioia è una fatalità - si è già impossessata d