Prima di dormire

Penso all'altra parte del mondo.
A chi possiede tutto e non ha niente.
Mando i miei pensieri più teneri a lanciare un ponte per superare un oceano.
Di anni taciuti che si sono sciolti in una parola.
Di legami che possono stritolare e potrebbero regalare ali.
Apro le braccia a circondare un bambino nascosto in un corpo da adulto. Un bambino che ho abbracciato per placare il suo tremore. Un bambino che ha continuato a tremare per tanti anni, che ha trovato nel suo fragile tremore la forza di pronunciare la parola proibita.
Apro le braccia. Chiudo i miei occhi. Indirizzo i miei pensieri.

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