Buona Pasqua

Padre nostro, Padre che chissà se sei ancora Padre mio, che stai nei cieli perché è più comodo che abitare la Terra, dove la gravità ci schiaccia e pesa sui nostri passi. 

Sia santificato il nome di tutti coloro che ostinatamente continuano ad allargare le braccia e rivolgersi a te chiamandoti Padre. 

Sia fatta la tua volontà, così capiremo finalmente se davvero sei onnipotente o se ci hai fatto dono del libero arbitrio per non ammettere la tua impotenza. E forse scopriremo che nemmeno la volevi, l'onnipotenza con cui ti invochiamo.

Dacci oggi, e sempre, e a tutti, il pane quotidiano. Che sia pane di libertà, condivisione, uguaglianza nel rispetto delle nostre diversità.

Liberaci dai nostri debiti, dai sensi di colpa oppressivi e inutili. Rendici capaci di fare altrettanto con gli altri e facci sentire come sai chiedere scusa Tu, perché anche noi si possa imparare.

E se la tentazione ci piace, se ci sembra più allettante di te, accoglici per come siamo. E se non puoi evitarci il male,  allora...Amen

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