Quasi autunno

L'estate è passata lasciando pagine fitte di parole scomposte e proprio per questo molto fedeli ai pensieri.

Agosto è stato insolitamente leggero. Nessun tempo da programmare o da rispettare. Ho lasciato che la mia pelle assorbisse tanto più sole possibile. Ho lasciato che il sole riempisse anche il pensare. Ho consentito a una porta di restare sempre aperta così da poter essere un invito entrare e un'occasione per andare.

Settembre non è ancora autunno, ma è denso della nebbia che ancora non c'è. E' come se mi trovassi seduta davanti a un tavolo con un puzzle di quelli impossibile da finire. Trovi il pezzo che cercavi, sembra incastrarsi con quelli vicini e poi invece ti accorgi di una minuscola imperfezione nella linea del disegno. 

Eppure nonostante la lista delle fatiche aperte che non riesco a depennare, mi ha sostenuta fin qui un pensare leggero e luminoso.

Anche quando ascolto le insicurezze di mia madre. Che è un'inconsapevole roccia, nella sua fragilità e che vorrei sollevare da tutto quello che si è vista sottrarre negli ultimi mesi.

Anche quando non mi lascio contagiare dalle previsioni fosche e senza speranza di mio marito. Che ha l'intelligenza più bella che abbia mai incontrato, e non riesce a farsene dono come potrebbe.

Anche quando comprendo che vorrei sapermi arrabbiare davvero con mio padre, per la situazione che, per la sua vanità, ha coinvolto tutti noi e, poi, invece, prevale il desiderio di portarlo in salvo.

Anche quando i miei figli mi mettono davanti tutta la mia incapacità di essere come mi vorrebbero e come non posso essere. E mi rileggo e rileggo e rileggo il finale di "non so niente di te". E non serve a molto.

Anche quando il mio corpo mi fa trovare una cisti che prima non c'era e l'attesa degli esami diagnostici è più lunga delle altre volte, in questa regione che non riesce a sorprendermi più e che però è abitata da alcune persone bellissime che prima o poi la slegheranno da questo gioco.

Settembre sta finendo. Il prossimo fine settimana torneremo alla nostra casa del cuore. Spero di trovare i colori dell'autunno intorno al lago. Spero di risentire un po' di pensiero luminoso tra il profumo della legna che inizierà a bruciare nelle stufe. 

Torneremo e sarà autunno. Spero.

Commenti

Post popolari in questo blog

Pausa

Estate