Quello che vorrei

Ci penso da un po'.
Quello che vorrei è una stanza tutta per te.
Dove non potrei entrare senza calpestare un po' di tutto ciò che sei tu; dove suonerebbe sempre la musica e dove potresti danzare senza interruzioni.
Quello che vorrei è una stanza tutta per te.
Dove mi sembrerebbe di entrare un po' in una caverna piena di ombre e magie e incantesimi e progetti e numeri e fantasia.
Quello che vorrei è una stanza tutta per te.
Dove troverebbero posto le mille passioni, i mille foglietti, i francobolli, i reperti di archeologia informatica, gli abiti lisi e smessi da una vita.
Quello che vorrei è una stanza tutta per me.
Dove poter non fare il cambio armadi, dove stirare senza riporre ogni volta tutto, dove tenere la mia poltrona così com'è: sgualcita, sdrucita, sfondata.
Quello che vorrei è un bagno per i maschi, pieno di schizzi sullo specchio; e uno per le femmine, intriso di profumi e con la biancheria dimenticata.
Quello che vorrei è la nostra cucina, dove fare la canta ogni volta trattenendo un sorriso.
Quello che vorrei è il nostro soggiorno con la sua parete rossa e la luce che lo illumina verso sera.
Quello che vorrei, mi fa venire un piccolo groppo proprio qui. Quindi lo ripongo in un cassetto del cuore cercando di cancellarlo dal cassetto dei pensieri.
E provo. A non pensarci più.

Commenti

Post popolari in questo blog

Pausa

Estate