Silenzio

Il minuscolo cuore che batteva sotto il mio, si è spento.
Arrivato nel buio, cresciuto nel sogno, spento nel silenzio.
Il mio ventre ti è ancora culla. Culla che aspetta di tornare vuota e sterile.
Il mio corpo aveva parlato, il mio cervello lo aveva letto.
Il mio cuore voleva battere ancora con il tuo.
Oggi è la tristezza a riempirmi. Non più il sogno, non ancora l'accoglienza di questo disegno incomprensibile. Oggi.
Domani troverà un senso il tuo averci sfiorati, il tuo essere stato parte delle nostre speranze, dei nostri sorrisi, delle nostre giornate.
Ci hai regalato un abbraccio che non sapevamo nemmeno di saperci donare.
Domani passerà la tristezza e troveremo il tuo seme in qualche frutto che non pensavamo di poter conoscere.

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