Aspetto

Mangio un gelato e aspetto.
Che l'aria si faccia fresca, che il sonno appesantisca le palpebre.
A piedi scalzi, aspetto.
Che il silenzio sia tutt'intorno, che le luci si spengano e tacciano le voci.
Capelli malraccolti, aspetto.
Di sentire solo le mie dita sulla tastiera e i miei pensieri che corrono verso di te.
Un sorso d'acqua.
Fredda.
E la sento scendere e allargarsi e riempirmi.
Come quel bacio.
Come le tue mani.
Come te.

Commenti

Post popolari in questo blog

Pausa

Estate