Ora spengo la luce

Così come solo chi è davvero coraggioso trema ma sale lo stesso sul proprio ottovolante, così la bontà più autentica è probabilmente quella di chi la vuole fortemente.
Quasi ridere di una dimenticanza prima tanto pensata; fare una telefonata complicata o non farne una desiderata ma inopportuna. Decidere di dimenticare, di sorvolare. Scegliere di apprezzare un momento e scordare giorni interi.
Gesti e pensieri minuscoli ma quotidiani. Gesti e pensieri conquistati con fatica e tenacia. Inseguiti a lungo e non sempre raggiunti. Gesti e pensieri buoni perchè voluti ma non costruiti.
Tutto il resto è ingenuità, candore. Ed è di pochi.
Oggi penso di essere stata buona, io che buona non sono. Che parlo e taglio, mi ascolto e mi mordo. Prima di spegnere la luce penso che oggi sono stata buona. Ed è la prima volta che questo pensiero mi appartiene con lucidità.

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