Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2016

"La parola non salva, talvolta sogna"

Colpita al cuore da questo verso che chiude una poesia di Bonnefoy, ci penso da quando l'ho letta, stamattina. Stasera accendo il pc pensando di scrivere qualcosa per la fata turchina punk che abita con noi. Qualcosa che serva a me per alleggerire i pensieri e il cuore e provi a mettere ordine nel groviglio che sento dentro; qualcosa che la mia fata turchina non deve leggere. Qualcosa di confuso così come sono e come sto facendo. Ritrovo invece, in una cartella dimenticata, alcune pagine scritte diversi anni fa. Forse per questo blog. Non le ho nemmeno riconosciute come mie, visto che mi sono sembrate perfino belle: strano, solitamente quando mi rileggo cancello. Anche quello è un non riconoscersi. Leggo parole scritte e dimenticate e ne aggiungo di nuove. Poi ritorna il verso di Bonnefoy. Mi ha colpita al cuore perché ripeto spesso di essere stata salvata dai libri. E lo credo fermamente. Cadere dentro una storia e portamela lungo il giorno in attesa di un nuovo incontro