Stagioni

Pensavo.
Delle stagioni non serbo ricordo.
Io, che amo il profumo della pioggia, i cieli mutevoli, il cambiare del viale, il primo giorno senza calze e quello del primo maglione, non ricordo se l'inverno appena passato, e che è tornato per un ultimo saluto, è stato particolarmente freddo, o mite; se la scorsa estate è stata faticosamente calda o di un piacevole tepore; se davvero le mezze stagioni non ci sono più.
Delle stagioni, di cui pure non potrei fare senza, non serbo ricordo. Forse perché le vivo nel presente; forse perché non le incornicio come foto di momenti da ricordare; non le attendo se non per come arrivano.
Forse perché sono il mio oggi, senza ieri e senza domani.
Fosse così anche per i pensieri. E il cuore.

Commenti

Post popolari in questo blog

Pausa

Sera