Pausa

Forse è il profumo della primavera o, forse, il freddo che non vuole lasciarci.
Forse è il cielo mutevole di questi giorni, forse il primo temporale.
Forse è il disordine nell'agenda, nella borsa, nella vita.
Forse è un cambiamento non voluto, forse, un'apparente staticità.
Forse è un bel sogno dopo tanti davvero faticosi, forse l'essermi svegliata prima di compierlo per intero.
Forse è la tentazione di dire, forse la tentazione di tacere e conservare una minuscola seduzione.
Non so come muovere il mio corpo, le mie mani, il mio viso.
Non so come pronunciare le parole e raccogliere i miei pensieri.
Forse non farò nulla per capirlo e mi lascerò vivere.
Forse proverò a sognare sogni paralleli e a trovare un rifugio dove nulla esiste.
Forse guarderò i miei bimbi e troverò respiro e pace.
Forse continuerò a non conoscermi, a non amarmi, a evitarmi, forse mi troverò perfino simpatica.
Probabilmente continuerò a elencare desideri mancati, fallimenti, cadute e a vivere i desideri realizzati, i banali trionfi e gli equilibri miracolosi.
Probabilmente non saprò guardarmi allo specchio ma lo farò con insana insistenza.
Probabilmente continuerò a scrivere parole senza senso compiuto che capisco io sola.
Forse continuerò a non avere risposte e certamente continuerò a fare domande.
Proverò e tenterò e mi impegnerò per restare "al lato più luminoso del dubbio"