Siamo nati di primavera
Siamo nati di primavera.
Non abbiamo conosciuto l'estate, se non nell'illusione dei primi giorni di sole caldo; abbiamo attraversato l'inverno per tornare alla primavera come solo ai bambini è dato.
Quello che ci siamo dati sono parole inventate in un altrove di tempi verbali. Quello che ci siamo dati è un sogno lento da raccontare sottovoce prima di dormire.
Quello che abbiamo è la presenza di chi si pensa.
Siamo nati di primavera.
Primavera resteremo.
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