Crepa
Capita di abituarsi al silenzio dentro. Capita di pensare che non valga la pena parlare. Capita di pensare che forse non si hanno più pensieri che non siano immediatamente collegati al momento. E poi capita di pensare che forse c'è una crepa, laggiù, sulla parete vuota che si sperava diventasse una stanza. Allora si pensa di poter tornare a parlare, a pensare e a scrivere. E ci si prova. Ma non ci si riesce. Mi sono persa.