Per un po'
Se fossi una pagina sarei bianca, vuota. Probabilmente chiusa. Sarei persa fra decine di altre pagine colme di parole non mie. Neppure i pensieri confusi che mi accomapgnano da sempre troverebbero posto. L'errore di sistema che mi ha impedito di arrivare qui fino a oggi era la Provvidenza del silenzio. Giornate troppo intensamente piene per tradurle in parole piane. Servirebbe un dito in gola a vomitare la stanchezza. Servirebbe l'energia sufficiente a piangere la stanchezza che pesa sullo stomaco, sulle palpebre, sulle notti che non chiudono gli occhi. Eppure dovrebbero essere di gioia, le mie parole. Di gioia dovrei riempire i minuti che non so infilare. Ci sara' tempo anche per quella. Lo troverò. Ora torno nel mio silenzio. Per un po'.