Piccole cose
Il sorriso di leggerissima e acuta felicità è nato da solo, piccolo e breve, intenso e fugace. Il cielo era azzurro solo per me e solo per me il sole è sembrato, per un momento, quello di marzo. Da sola tra la gente, lungo una strada che non è fra le mie strade. Oggi il cielo è grigio e il tempo dilatato e lento. Oggi finisce questo 2008 difficilmente da salvare: non sento desideri per domani se non quello di stare tutti bene. E mi sembra un desiderio da vecchietta. Oggi ascolto da qui sotto le vocette impegnate dei miei bimbi e riesco a vedere ogni loro espressione e ogni gesto delle loro piccole mani. Ops!eccolo qui a chiedere di inviare una "imeil" al suo papà. Sarà un buon anno. Comunque.